La fretta di Renzi. La calma di Draghi

ROMA – È la seconda volta che, in pieno agosto, Mario Draghi suona la campanella di fine ricreazione per il governo italiano. La prima fu da governatore di Banca dItalia. Con la lettera-ultimatum che lui e Trichet spedirono a Berlusconi il 5 agosto del 2011. Lo scrive Andrea Bonanni su Repubblica.

Posted: 2014-08-08 11:55:00

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