Le esportazioni arrivano a 135,9 miliardi di dollari, le importazioni a 108,8 miliardi e sono inferiori al previsto. Ora al G 20 si prevedono fortissime pressioni per il riapprezzamento dello yuan, già annunciate dagli Usa. Ma Pechino si opporrà, preoccupata per inflazione e disoccupazione.