I documenti riservati Usa mostrano in dettaglio il “bagno di sangue” del conflitto iracheno. E’ quanto ha dichiarato il fondatore del sito Wikileaks, Julian Assange, in un’intervista rilasciata alla Cnn. “Nessuna sorpresa” nei documenti: è la prima reazione ufficiale del governo di Baghdad, affidata oggi al ministero dei Diritti umani.