E adesso anche Berlusconi è costretto ad ammetterlo. L’emergenza rifiuti da lui risolta è ancora lì. Può al più metterci davanti l’aggettivo nuova per attenuare la puzza che arriva fino a Palazzo Chigi. Ma deve farci i conti. E deve farlo d’urgenza. Perché tra una cartolina di Napoli e un annuncio la situazione è di nuovo precipitata.