BRUXELLES – Via libera di Bruxelles alla stretta sui debiti pubblici eccessivi, per evitare in futuro un nuovo caso-Grecia. Un giro di vite che all’Italia “costerà molto”, ha affermato il commissario Ue agli affari economici e monetari, Olli Rehn, sottolineando però come tale sforzo sia “necessario” per un Paese il cui debito supera il 118%.