Il grido d’allarme lanciato dagli albergatori comaschi getta un’ombra sull’imminente stagione estiva e sulle prospettive future del settore turistico. I numeri parlano infatti di una crisi senza precedenti. Si rischia di veder diminuire del 20% le presenze sul Lario. E ben 740 posti di lavoro potrebbero svanire nel nulla.