In vista delle Europee il neo segretario del Pd mette in soffitta il “governo ombra” e istituisce i “dipartimenti” affidando gli incarichi ai soliti big: Fassino (Esteri), Bersani (Economia), Fioroni (Educazione), Letta (Welfare), Melandri (Cultura), Minniti (Sicurezza)