In una lettera scritta di suo pugno, l’ex terrorista italiano Cesare Battisti ribadisce di essere innocente e rende noti i nomi di quelli che, secondo lui, sono i veri responsabili dell’assassinio del gioielliere Pierluigi Torregiani: “(Giuseppe) Memeo, (Sante) Fatone, (Sebastiano) Masala e (Gabriele) Grimaldi, tutti pentiti”.