Triste Giornata della Memoria questa del 2009, in cui miriadi di “eventi” si affollano sovrastati dalle nubi di un’insofferenza crescente a sentir parlare di un ebraismo che non sia morto. Triste Giornata in cui viene definita un “dono di pace” la riconciliazione con un vescovo che ha negato l’esistenza delle camere a gas.